Abbiamo incontrato l'autrice Tamara Cej a cui abbiamo posto alcune domande per conoscerla meglio. Autrice esordiente di grande sensibilità e capacità creative ha pubblicato da poco la raccolta di racconti Meadows Mill.
1. Autrice giovane che ovviamente ama scrivere, ma com’è e chi è Tamara Cej come persona? Quali le sue passioni? E come tali influiscono sulla narrazione?
Tamara Cej è come una rosa con le spine, una persona sensibile da trattare con delicatezza, ma che non indugia a pungere se l'occasione lo ritiene necessario. Crede nell'amicizia vera, quella che dura nel tempo e nonostante le afflizioni, e nel rispetto reciproco, qualità molto importante per lei. Coltiva molteplici passioni, quali la musica (canta bene e sta imparando a suonare la chitarra classica ed elettrica) il cinema (ama in particolare i film fantasy, horror e fantascientifici e il disegno a mano libera. Uno dei suoi interessi più marcati ha a che fare con l'occultismo e la spiritualità, e questo in particolare influisce molto sui suoi scritti, sempre ispirati al mondo del soprannaturale o con tali elementi al loro interno.
2. Quante pubblicazioni hai all’attivo e cosa ricordi del momento in cui hai realizzato di essere edito? Quali le emozioni? Quali le aspettative? E, perché no? Quali le delusioni, se ce ne sono state?
Al mio attivo ho otto pubblicazioni, delle quali sei sono raccolte di poesie e due libri di narrativa (inclusa la raccolta Meadows Mill edita da Edizioni Alef). Il momento in cui ho realizzato di essere edito non è stato tanto emozionante quanto la primissima proposta di edizione che ho ricevuto da Gruppo Albatros il Filo per la pubblicazione della mia prima raccolta di poesie. Le mie aspettative sono sempre state modeste, tenute a bada dalla cautela e dalla razionalizzazione. Ahimè, le delusioni ci sono state, e proprio con questa prima pubblicazione, dato che il mio libro non ha ricevuto il riscontro che mi sarei aspettata. D'altronde, non potevo mica pretendere di aver pubblicato il libro del secolo.
3. Ci parli dei personaggi di Meadows Mill? Perché questo titolo?
I personaggi di Meadows Mill sono tutti cittadini dello stesso luogo, una piccola città di campagna brulicante di vita. Ognuno di loro porta avanti la propria esistenza spesso ignaro degli altri protagonisti degli altri racconti. Tuttavia, la cittadina stessa rimane il centro degli eventi strani e sovrannaturali che vi si verificano coinvolgendo queste persone in avventure bizzarre e spesso spaventose. Da qui, il titolo della raccolta.
4. Quando scrivi per chi parteggi? Mi spiego, la tua narrazione ‘difende’ i deboli o tiene per il più forte? Chi è lo sconfitto e chi il vincitore alla fine di un tuo romanzo?
Parteggio sempre per i buoni, questo è fuori discussione, e sempre per il protagonista delle mie storie, che è solitamente uno dei buoni.
5. Perché una raccolta di racconti e non un romanzo?
All'inizio mi era più facile scrivere storie di breve durata, quindi ho optato per una raccolta di storie brevi. Con la pratica, sto diventando più prolissa e posso permettermi l'idea di sviluppare qualcosa di più di un semplice libro di racconti.
6. Lo scenario dei tuoi racconti è giallo/fantasy con sfumature di noir. Quale genere preferisci?
Tra questi sicuramente il fantasy, anche se i romanzi di investigazione come per esempio le avventure di Sherlock Holmes hanno sempre affascinato il mio animo. Tuttavia il genere che preferisco in assoluto è l'horror, ma non semplicemente storie di sangue, quelle si vedono tutti i giorni alla televisione. Ciò che mi intriga sono le trame a sfondo occulto ed esoterico.
7. Cosa trovi fuori luogo nella produzione esordiente italiana in campo letterario?
Si produce troppi libri e con poca discriminazione. Chiunque abbia la possibilità economica può pubblicare un libro. Penso che sarebbe meglio vagliare di più le opere prima di pubblicarle.
8. Convinci chi sta visionando questa intervista a leggerti e a scegliere il tuo libro.
E' ciò che scrivo a dover convincere l'eventuale lettore. Però, caro lettore ti dico una cosa: se il libro che ti accingerai a leggere avrà assorbito completamente la tua attenzione, catapultandoti nel mondo dello strano e dell'inquietante sovrannaturale creato apposta per te, allora posso dire di aver assolto alla mia missione e considerarmi soddisfatta.
@lorenzofantacuzzi
